Centro per anziani ad Armungia
Concorso di progettazione per la realizzazione di un centro polivalente per anziani e la riqualificazione del sagrato della chiesa Maria Immacolata e delle vie attigue ad Armungia (SU) – Progetto vincitore
L’identità di Armungia, influenzata dai suoi caratteristici rilievi, si riflette nella disposizione a gradoni delle case affacciate a sud. Il progetto del centro polivalente per anziani, collocato strategicamente nella parte alta dell’abitato, interpreta e condivide le caratteristiche urbane, storiche e naturali, minimizzando le alterazioni del suolo e sfruttando l’esposizione ottimale a sud.
Il design del complesso, ispirato alle sinuose vie, presenta due segmenti circolari contrapposti, incisi da segni trasversali. Questo disegno esprime l’esposizione ideale degli alloggi verso sud e sud est e crea spazi comuni, terrazzamenti e connessioni armoniche con la tradizione locale, utilizzando materiali come la pietra e le coperture a falde inclinate.
Le scelte architettoniche rispondono alle esigenze di accoglienza dell’utenza, ricreando ambienti con un carattere vicino a quello domestico. L’aggregato curvilineo dei corpi di fabbrica, distinti per coperture e finiture, minimizza l’impatto volumetrico, rispettando la scala dell’abitato storico.
La struttura allungata dei corpi di fabbrica segue le curve di livello, ottimizzando l’esposizione degli spazi interni per massimizzare l’apporto solare invernale e ridurre i consumi. Le tecniche costruttive si basano su murature con coibentazione a “cappotto” per ottimizzare le prestazioni energetiche, garantendo comfort termico e acustico.
Per le tecnologie impiantistiche, un sistema a pannelli radianti a soffitto e un avanzato impianto di ventilazione meccanica controllata (VMC), alimentati da generatori a pompa di calore, assicurano un elevato comfort. La scelta di materiali riciclabili e la tecnologia di pannelli solari ibridi, fotovoltaici e termici, contribuiscono al raggiungimento della classe energetica A+.
Nell’ambito della riqualificazione urbana, il progetto prevede anche un restauro delle vie e del sagrato della chiesa di Maria Immacolata. Se un tempo queste piazze si animavano con momenti sociali come il ballo, o con il tradizionale falò, chiamato “su fogaroni”, oggi si è pensata una rivitalizzazione con inserti artistici che richiamano questi eventi tradizionali.
Il risultato è la trasformazione del sagrato della chiesa in uno spazio sacro e iconografico, rispettando la sua importanza storico-culturale.
Il progetto complessivo, rispettoso della tradizione e all’avanguardia in termini di sostenibilità e design, si inserisce in un ambito storico e geografico ben preciso donando nuove possibilità alla comunità esistente.
Date:
2024
Category:
Commitente:
ENAS - Ente Acque della SardegnaProgettisti:
R.T.P. Archei Soc. Coop + AEStudio Arch. Lucio Ortu, Ing. Carlo Pillola, Arch. Enrico Baschieri, Ing. Andrea FerrandoCollaboratori:
Ing. Fausto Cuboni, Ing. Anne Friederike Goy, Ing. Cinzia Zara, Arch. Valentina Bennati, Ing. Sara MeddaConsulenti:
Strutture: Ing. Cristiano MurruImpianti elettrici: Per. Ind. Sandro Manca
Impianti termici: Per Ind. Carlo Pagliani